il Sitting Volley mi ha aperto gli occhi

13.11.2016 18:22

Nel 2012 ho scoperto il Sitting Volley (pallavolo paralimpica). Ne sono rimasto talmente affascinato, da dedicarmici con tutto me stesso.

Dal maggio 2013 la FIPAV è stata riconosciuta 'federazione paralimpica' dal Comitato Italiano Paralimpico, per cui le è stata assegnata la gestione della disciplina a livello nazionale.
In seguito a ciò, dopo apposito corso federale, prendevo la qualifica di Allenatore di sitting volley e il Comitato FIPAV di Lucca mi nominava Referente provinciale.

Ovviamente, non potevano mancare le ripercussioni FIPAV nei miei confronti, sia da parte del CP FIPAV di Pisa, che, a cascata, dal CR Toscana e qualche remora pure da parte del CN, fino ad arrivare, nel settembre scorso ('16), al mio deferimento al tribunale federale per (dicono) "aver offeso reiteratamente la FIPAV" tramite un post su Facebook ed una mail privata.
Ma in questo momento non è quello che mi interessa raccontare, visto che in questo sito descrivo i fatti del Comitato Provinciale FIPAV di Pisa.

La Sentenza del Tribunale Federale riporta (COMUNICATO N.13.pdf (67413) ):

« ..... P.Q.M.
Il Tribunale Federale: delibera di infliggere a carico del tesserato sig. Roberto M. la sanzione della sospensione da ogni attività federale per mesi 3 (tre) ed a carico del Sodalizio Dream Volley Pisa ASD la sanzione della ammonizione con diffida

che il tribunale giustifica in questo modo:

« ..Quanto al sodalizio [ASD Dream Volley Pisa], la difesa si basa sulla sostanziale estraneità del medesimo al comportamento tenuto dal proprio tesserato, il quale avrebbe agito in proprio e non in qualità di rappresentante del sodalizio, servendosi di un indirizzo mail personale e della propria pagina facebook; assume dunque il sodalizio incolpato che, anche volendo, nulla avrebbe potuto fare per impedire al Marangone la pubblicazione del post e la trasmissione della mail di cui al capo d’incolpazione. Tale eccezione, corretta in punto di fatto, non costituisce scriminante e non può essere condivisa in quanto la norma che estende al sodalizio la responsabilità per le violazioni delle prescrizioni federali di cui si rendano autori i propri tesserati, al di là di un mero dovere di vigilanza, presuppone che i comportamenti dei tesserati vengano ricondotti – se pur in modo indiretto ed oggettivo – al sodalizio che, tesserandoli, li ha messi in condizione di interagire in ambito federale.»

Cioè il tribunale dichiara che l'operato di un Referente di Comitato Provinciale (a questo punto: di un Comitato di qualsiasi livello -Prov.le, Reg.le o Naz.le-) deve restare almeno sotto indiretto controllo dalla Associazione Sportiva presso cui quel Referente di Comitato è tesserato (a prescindere anche dal fatto se la società faccia parte o meno dello stesso Comitato per il quale 'lavora' il Referente stesso) poiché essa ne sarà oggettivamente responsabile?
Quindi, un qualsiasi membro di Comitato, prima di prendere una qualsivoglia iniziativa, deve mettere al corrente la propria società di qualsiasi cosa venga proposto in Comitato?
Di conseguenza, per il fatto che per il sitting volley nella provincia di Lucca io non abbia mai 'fatto rapporto' alla società Dream Volley Pisa, sarei inadempiente?

La storia di questo deferimento (mosso dal CR di Toscana) e del come si è arrivati alla sentenza, la racconterò in altro post di altro sito (dove non viene trattato esclusivamente il CP di Pisa)...
vi domanderete: "ma allora che c'incastra il CP Pisa in questa storia?"
C'incastra perché la sentenza mi ha aperto gli occhi sul CP di Pisa, sul chi in realtà lo comanderebbe e sulla responsabilità delle decisioni prese dal CP stesso, che, a questo punto, devo ammettere non sarebbero esclusive del suo Presidente Roberto Ceccarini, bensì anche di altra persona.
Di conseguenza questo post mi serve per chiedere umilmente scusa al pres. Ceccarini, se nei miei precedenti post l'ho additato come il Responsabile per le decisioni prese dal suo stesso Comitato.

Mi spiego:
1- avendo io scritto su Facebook in qualità di Referente per il Sitting Volley di un Comitato Provinciale
2- essendo stato deferito per ciò che avrei scritto in quanto tale
3- essendo stati presi provvedimenti disciplinari non solo nei miei confronti, ma anche nei confronti della società per cui ero tesserato come allenatore (in quanto non sarebbe riuscita a zittire un 'proprio' Referente di CP)
il tribunale FIPAV avrebbe di fatto ufficializzato che:
- qualsiasi membro di un Comitato FIPAV DEVE sottostare alle indicazioni del presidente della Società presso cui è tesserato, dovendolo informare sulle decisioni che prenderà e dovendone attendere il 'via libera'!

Secondo questo criterio, ciò significherebbe che anche il pres. Ceccarini DEVE sottostare alle imposizioni della società presso cui è tesserato?

Di conseguenza, tutte le decisioni che il CP del Ceccarini ha preso fino a questo momento:
1- far vincere a tavolino una gara U13F dove la società Pallavolo Ospedalieri Pisa era stata rinunciataria
2- non assegnare multe alla società Pallavolo Ospedalieri Pisa, per non aver presentato la loro squadra in occasione di diverse gare (ed una volta non esser venuti neppure ad aprire la palestra), tutte da disputare contro la Libertas Calci
3- nominare in CP ('13) l'appena trombato Cesare DiCesare (pres. Pallavolo Ospedalieri Pisa) a Responsabile del settore minivolley (figura che tratta tutti i dati sensibili degli atleti con cartellino NON vincolante)
4- ecc..
in realtà potrebbero non essere state avallate dal Ceccarini di sua sponte, ma potrebbe essere stato lo stesso presidente della società presso cui Ceccarini è tesserato:
Cesare DiCesare - Pallavolo Ospedalieri Pisa?
Quindi potrebbe essere stato Cesare DiCesare ad imporle al proprio 'subordinato' Ceccarini?

Ricapitoliamo:
Ceccarini è il pres del CP di Pisa e, con ogni pronostico, sarà il prossimo pres territoriale del basso tirreno (Pi-Li-Gr).
Ma colui che deve controllare, ammonire e, di conseguenza, decidere cosa sia giusto che il Ceccarini faccia o non faccia, sarebbe il presidente della Pallavolo Ospedalieri Pisa: Cesare DiCesare?
Non un suo 'superiore in grado', ad esempio, il pres del Comitato Regionale: Elio Sità?
ora si spiegherebbe perché il pres della Pallavolo Ospedalieri Pisa è SEMPRE presente (direttamente o indirettamente) nelle liste del Comitato: potrebbe essere lui a 'comandare' il pres Ceccarini sul cosa fare e chi nominare!

...non mi resta che porgere, per la seconda volta in tre anni, le mie più profonde pubbliche scuse a Roberto Ceccarini, per averlo pensato come unico 'responsabile' delle decisioni prese dal CP FIPAV di Pisa, di cui è presidente:
la sentenza del tribunale federale mi avrebbe appena attestato che lui non è il solo responsabile degli accadimenti... anzi, magari stava soltanto eseguendo degli ordini 'superiori'.... [le prime scuse furono inviate dopo la scoperta che Ceccarini è dirigente della società Pallavolo Ospedalieri Pisa:Prime scuse (2013)

 

 

con immenso dispiacere.
Roberto M.